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Memorie del mio futuro

Diario: parlate, parlate, parlate

Ciao, sono Gaia e ho 77 anni.

Ho deciso di parlare un po’ di me e della mia storia.

Ognuno di noi ha qualcosa da raccontare su di sé e ora è arrivato il mio momento.

Non ho avuto una vita semplice, purtroppo però sono sempre stata capace fortunatamente di rialzarmi.

Sono nata l’11 giugno del 2003, in una famiglia apparentemente unita.

Dopo la mia nascita è stato un susseguirsi di episodi.

All’età di 5 anni, i miei genitori si sono separati e, successivamente, all’età di 7 anni, mio padre ebbe un brutto incidente e rimase sulla sedia a rotelle per il resto della sua vita.

Questi avvenimenti hanno segnato tutta la mia vita, nel vero senso della parola.

Infatti dopo questo evento non ebbi più un bel rapporto con lui.

Ma fortunatamente con me ho avuto, dalla mia parte, mia madre.

Lei è stata la forza, è stata capace di rendermi ciò che sono fin ora, è riuscita a coltivare la bellezza dentro di me.

Infatti durante la mia adolescenza, avevo molti sogni nel cassetto.

Uno dei quali era quello di costruirmi una bella famiglia.

Fortunatamente il mio desiderio si è avverato.

Ho un marito con il quale mi trovo bene, nonostante siano passati più di 40 anni dal nostro matrimonio.

E ho anche due bellissimi figli: Sofia e Federico.

Sono fiera di loro, in tutto e per tutto.

Inoltre mi hanno reso nonna! Ho 4 nipotini, uno più bello dell’altro.

In tutti questi anni ho imparato a riconoscere le mie doti e i miei talenti, infatti non li ho sprecati.

Sin da quando ero giovane ho sempre avuto un interesse per la moda, infatti per un periodo mi sono occupata proprio di questo.

Era un lavoro che richiedeva grinta e determinazione, ma con l’arrivo del primogenito Federico, ho dovuto a malincuore licenziarmi.

Avendo avuto molto tempo libero, mi misi a studiare nuovamente: scelsi medicina con l’indirizzo di psichiatria. Una disciplina che mi ha sempre affascinato.

Mi laureai per la seconda volta, ma questa volta con il pancione, ero incinta di Sofia!

Così divenni psicologa, un altro sogno diventato realtà!

Devo dire che ho seguito il consiglio di mia madre, mi diceva sempre: “Arriva sempre in fondo; in fondo alle situazioni, ai discorsi, alle conoscenze e alle possibilità…”.

Ho tutto ciò di cui ho bisogno e tutto ciò che ho amato sin da giovane: ovvero una casa, una bella famiglia e un bel lavoro che mi ha portato al successo.

Perché in fondo sono le piccole cose a rendere felici! Ed io posso sicuramente affermare  che ho passato una vita entusiasmante, ricca di risate, di pianti, di amore e di odio.

Gaia Von Freymann